Potatura e rinvaso autunnali
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Potatura e rinvaso autunnali
Buongiorno a tutti! Avevo un dubbio riguardo quando eseguire la potatura e il rinvaso in autunno..subito dopo il grande caldo (quindi più o meno adesso) o poco prima che le piante vanno in stasi?
Inoltre gli interventi da eseguire devono essere meno invasivi rispetto alla primavera oppure si possono eseguire grandi potature e invasi anche a radice nuda?
Inoltre gli interventi da eseguire devono essere meno invasivi rispetto alla primavera oppure si possono eseguire grandi potature e invasi anche a radice nuda?
Gigio- Messaggi : 572
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Sono due cose completamente separate e non possiamo parlarne senza specificare la specie in questione, soprattutto per le potature e gli obiettivi che vuoi ottenere, mantenimento o drastiche, capitozzature o rami giovani ecc...
Nel tuo clima i rinvasi autunnali falli SOLO se hai necessità imminente per terreni pesanti o sintomi di sofferenza, in caso contrario aspetta la fine di febbraio-inizi di marzo, dopo l'inverno insomma, e per certe piante anche aprile-maggio ma ripeto devi elencare le specie.
Se parliamo di falsi rinvasi senza taglio di radici, spostamenti in vasi più capienti o cose simili indolore puoi farle praticamente sempre.
Nel tuo clima i rinvasi autunnali falli SOLO se hai necessità imminente per terreni pesanti o sintomi di sofferenza, in caso contrario aspetta la fine di febbraio-inizi di marzo, dopo l'inverno insomma, e per certe piante anche aprile-maggio ma ripeto devi elencare le specie.
Se parliamo di falsi rinvasi senza taglio di radici, spostamenti in vasi più capienti o cose simili indolore puoi farle praticamente sempre.
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Quoto Dav. Di che pianta stiamo parlando? E che livello?
Tiger- Messaggi : 1839
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Non parliamo di alcuna pianta in particolare..era più una curiosità per capire in linea di massima gli interventi che si potrebbero effettuare in questi mesi (settembre/ottobre) prima che la pianta vada in stasi e la tempistica..subito dopo il grande caldo o prima dell'inverno?
Su internet ci sono anche parecchi video che parlano di potature autunnali (mirate ad accorciare i rami senza eseguire potature drastiche), ma non capisco perchè non si possa aspettare direttamente l'inizio della primavera ed eseguire, se necessario, tutto insieme..
Su internet ci sono anche parecchi video che parlano di potature autunnali (mirate ad accorciare i rami senza eseguire potature drastiche), ma non capisco perchè non si possa aspettare direttamente l'inizio della primavera ed eseguire, se necessario, tutto insieme..
Gigio- Messaggi : 572
Data d'iscrizione : 12.01.15
Re: Potatura e rinvaso autunnali
beh x quanto riguarda la potatura, io poto sempre, ovvio non tagli importanti.
per i rinvasi concordo quanto detto.
io rinvaso sempre e solo a fine inverno.
per i rinvasi concordo quanto detto.
io rinvaso sempre e solo a fine inverno.
francobet- Admin
- Messaggi : 1409
Data d'iscrizione : 11.01.15
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
francobet ha scritto:beh x quanto riguarda la potatura, io poto sempre, ovvio non tagli importanti.
per i rinvasi concordo quanto detto.
io rinvaso sempre e solo a fine inverno.
Idem
Ospite- Ospite
Re: Potatura e rinvaso autunnali
A mio parere non è una buona cosa potare a fine estate/inizio autunno, con le foglie ancora su. Questo è il periodo in cui le piante immagazzinano le riserve per l'inverno e potando gli togliamo la possibilità di immagazzinare.
Per cui io aspetto la caduta delle foglie
Per cui io aspetto la caduta delle foglie
Giorgioc- Messaggi : 1450
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
parlando di conifere e in particolare di un pino pentaphilla che ho lasciato vegetare tutta la stagione e che sta benone..
vorrei lavorarlo questo settembre..
posso legarlo, eliminare aghi vecchi e potarlo (al massimo qualche apice)? o conviene rimandare potature in un altro momento?
vorrei lavorarlo questo settembre..
posso legarlo, eliminare aghi vecchi e potarlo (al massimo qualche apice)? o conviene rimandare potature in un altro momento?
Muschio- Messaggi : 518
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Non dici quando hai rinvasato il pino l'ultima volta e sul suo stato di vigore
Giorgioc- Messaggi : 1450
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Muschio ha scritto:parlando di conifere e in particolare di un pino pentaphilla che ho lasciato vegetare tutta la stagione e che sta benone..
vorrei lavorarlo questo settembre..
posso legarlo, eliminare aghi vecchi e potarlo (al massimo qualche apice)? o conviene rimandare potature in un altro momento?
filatura puoi farla praticamente sempre quando la nuova vegetazione è bella consolidata e non può rovinarsi (indicativamente dalla seconda metà dell'estate dovrebbero essersi aperti tutti gli aghi e negli apici iniziano ad uscire le nuove gemmette). Pulire gli aghi vecchi nel penta è la cosa più facile del mondo basta guardare quelli che la pianta sta già scartando iniziando ad ingiallire le punte e di solito iniziano dopo agosto fino a ottobre novembre poi dovrebbero essere già caduti o comunque li togliamo noi.
Potarlo dipende appunto, piccoli cambi di apice da quando la vegetazione è consolidata, come sopra, grossi rami meglio in pieno inverno quando non c'è movimento e la resina è poca lasciando il moncone.
Dav86- Messaggi : 2274
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Località : Torino
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Sempre sulla pulitura degli aghi di pino silvestre e nero finora negli ultimi due anni l'ho sempre fatta "sommariamente" in una botta sola di solito a novembre...sommariamente perchè non l'ho mai vista fare da un istruttore o da una persona formata.
Poi a fine della scorsa stagione ho visto un tutor su internet ma non ricordo al momento il nome del bonsaista che lo eseguiva ma ricordo che il video era in 6 parti.
Io mi sono sempre limitato a puliture molto blande con grande attenzione delle guaine degli aghi, verso di estrazione ecc ecc e alla fine lasciavo sempre una buona quantità di aghi alle estremità dei rami cercando di pareggiare secondo la mia impressione il vigore e ottenere una distribuzione uniforme un pò come si fa con le gemme multiple,applicando a sensazione più o meno ciò che ho imparato nelle guide...
Nel video a fine pulitura rimanevano pochissimi aghi nuovi forse un quarto o un terzo di quelli che avrei lasciato io
Visto che stiamo arrivando al momento X e ho 4 pini stracarichi di aghi e gemmette nuove come direste di procedere voi?
Ripeto pini neri austriaci e silvestri in perfetta salute e grande vigore...un paio di neri li avevo lasciati andare e sono sovraffolati di aghi (ancora tutti verdi).
Poi è utile fare la pulitura scaglionata nel tempo in un paio di mesi oppure tutta in una volta?
Poi a fine della scorsa stagione ho visto un tutor su internet ma non ricordo al momento il nome del bonsaista che lo eseguiva ma ricordo che il video era in 6 parti.
Io mi sono sempre limitato a puliture molto blande con grande attenzione delle guaine degli aghi, verso di estrazione ecc ecc e alla fine lasciavo sempre una buona quantità di aghi alle estremità dei rami cercando di pareggiare secondo la mia impressione il vigore e ottenere una distribuzione uniforme un pò come si fa con le gemme multiple,applicando a sensazione più o meno ciò che ho imparato nelle guide...
Nel video a fine pulitura rimanevano pochissimi aghi nuovi forse un quarto o un terzo di quelli che avrei lasciato io
Visto che stiamo arrivando al momento X e ho 4 pini stracarichi di aghi e gemmette nuove come direste di procedere voi?
Ripeto pini neri austriaci e silvestri in perfetta salute e grande vigore...un paio di neri li avevo lasciati andare e sono sovraffolati di aghi (ancora tutti verdi).
Poi è utile fare la pulitura scaglionata nel tempo in un paio di mesi oppure tutta in una volta?
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
nicola76(decimo) ha scritto:
Nel video a fine pulitura rimanevano pochissimi aghi nuovi forse un quarto o un terzo di quelli che avrei lasciato io
Credo che la quantità di aghi sia in funzione di quanto si desideri la formazione di nuove gemme, in via generale più le piante son formate e più bisogna eliminare al fine di favorire la compattezza della chioma.
frantore- Messaggi : 805
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
nicola76(decimo) ha scritto:Sempre sulla pulitura degli aghi di pino silvestre e nero finora negli ultimi due anni l'ho sempre fatta "sommariamente" in una botta sola di solito a novembre...sommariamente perchè non l'ho mai vista fare da un istruttore o da una persona formata.
Poi a fine della scorsa stagione ho visto un tutor su internet ma non ricordo al momento il nome del bonsaista che lo eseguiva ma ricordo che il video era in 6 parti.
Io mi sono sempre limitato a puliture molto blande con grande attenzione delle guaine degli aghi, verso di estrazione ecc ecc e alla fine lasciavo sempre una buona quantità di aghi alle estremità dei rami cercando di pareggiare secondo la mia impressione il vigore e ottenere una distribuzione uniforme un pò come si fa con le gemme multiple,applicando a sensazione più o meno ciò che ho imparato nelle guide...
Nel video a fine pulitura rimanevano pochissimi aghi nuovi forse un quarto o un terzo di quelli che avrei lasciato io
Visto che stiamo arrivando al momento X e ho 4 pini stracarichi di aghi e gemmette nuove come direste di procedere voi?
Ripeto pini neri austriaci e silvestri in perfetta salute e grande vigore...un paio di neri li avevo lasciati andare e sono sovraffolati di aghi (ancora tutti verdi).
Poi è utile fare la pulitura scaglionata nel tempo in un paio di mesi oppure tutta in una volta?
Metti due foto...apri un argomento magari, questo si sta complicando perchè parlando di pini di specie diverse cambiano anche le cose Comunque puoi procedere tranquillamente, io ho pulito aghi vecchi di un silvestre a luglio perchè la nuova vegetazione aveva saturato ogni spazio e si creava troppa ombra nella chioma.
La pulizia degli aghi totale fatta in modo funzionale per filare bene ogni singolo rametto fino alla rosetta di aghi apicale è molto invasiva e la fai su piante che sono forti e pronte ad una impostazione. Se non devi impostare stile "demo" ma fare un mantenimento normale, inizia pure a pulire gli aghi vecchi nelle zone più forti se vuoi equilibrare il vigore e lascia sempre qualche paio di aghi vecchi negli apici assieme agli aghi nuovi evitando di spennare troppo il rametto.
Diciamo che esempio su un ramo di 10 cm, pulisci gli aghi nei primi 6-7 cm e lascia 3-4 cm apicali pieni di aghi (al posto che lasciare tipo solo 2 cm apicali di soli aghi nuovi come fanno spesso nelle demo o nei lavori veramente invasivi), non so se ho reso l'idea.
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
frantore ha scritto:nicola76(decimo) ha scritto:
Nel video a fine pulitura rimanevano pochissimi aghi nuovi forse un quarto o un terzo di quelli che avrei lasciato io
Credo che la quantità di aghi sia in funzione di quanto si desideri la formazione di nuove gemme, in via generale più le piante son formate e più bisogna eliminare al fine di favorire la compattezza della chioma.
Ho sempre avuto timore a toccare e speluccare i pini soprattutto perchè sono sempre molto permalosi e hanno fama di perdonare poco eventuali sbagli.
Problemi che non mi sono mai fatto con le latifoglie
L'anno scorso per pratica e non per necessità ho fatto un tambao su un giovane pino nero giapponese seguendo dei consigli dettagliati e fidati e il risultato è stato strepitoso...aghi rimpiccioliti e foltissimi miriade di nuove gemme però c'è da dire che sto pino era molto vigoroso di suo ,curato benissimo dal venditore che me l'ha regalato per 6 euro.
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Dav86 ha scritto:nicola76(decimo) ha scritto:Sempre sulla pulitura degli aghi di pino silvestre e nero finora negli ultimi due anni l'ho sempre fatta "sommariamente" in una botta sola di solito a novembre...sommariamente perchè non l'ho mai vista fare da un istruttore o da una persona formata.
Poi a fine della scorsa stagione ho visto un tutor su internet ma non ricordo al momento il nome del bonsaista che lo eseguiva ma ricordo che il video era in 6 parti.
Io mi sono sempre limitato a puliture molto blande con grande attenzione delle guaine degli aghi, verso di estrazione ecc ecc e alla fine lasciavo sempre una buona quantità di aghi alle estremità dei rami cercando di pareggiare secondo la mia impressione il vigore e ottenere una distribuzione uniforme un pò come si fa con le gemme multiple,applicando a sensazione più o meno ciò che ho imparato nelle guide...
Nel video a fine pulitura rimanevano pochissimi aghi nuovi forse un quarto o un terzo di quelli che avrei lasciato io
Visto che stiamo arrivando al momento X e ho 4 pini stracarichi di aghi e gemmette nuove come direste di procedere voi?
Ripeto pini neri austriaci e silvestri in perfetta salute e grande vigore...un paio di neri li avevo lasciati andare e sono sovraffolati di aghi (ancora tutti verdi).
Poi è utile fare la pulitura scaglionata nel tempo in un paio di mesi oppure tutta in una volta?
Metti due foto...apri un argomento magari, questo si sta complicando perchè parlando di pini di specie diverse cambiano anche le cose Comunque puoi procedere tranquillamente, io ho pulito aghi vecchi di un silvestre a luglio perchè la nuova vegetazione aveva saturato ogni spazio e si creava troppa ombra nella chioma.
La pulizia degli aghi totale fatta in modo funzionale per filare bene ogni singolo rametto fino alla rosetta di aghi apicale è molto invasiva e la fai su piante che sono forti e pronte ad una impostazione. Se non devi impostare stile "demo" ma fare un mantenimento normale, inizia pure a pulire gli aghi vecchi nelle zone più forti se vuoi equilibrare il vigore e lascia sempre qualche paio di aghi vecchi negli apici assieme agli aghi nuovi evitando di spennare troppo il rametto.
Diciamo che esempio su un ramo di 10 cm, pulisci gli aghi nei primi 6-7 cm e lascia 3-4 cm apicali pieni di aghi (al posto che lasciare tipo solo 2 cm apicali di soli aghi nuovi come fanno spesso nelle demo o nei lavori veramente invasivi), non so se ho reso l'idea.
Hai reso l'idea!tutto chiaro!lavoretti zen per le prossime serate!
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
Data d'iscrizione : 24.06.15
Età : 48
Località : Venezia
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Come viaggia il nero austriaco? non ce l'ho e non ne trovo nemmeno uno a dire il vero dalle mie parti...è vigoroso e fa aghi abnormi o è gestibile?
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Il pino nero austriaco è molto vigoroso ,meno dell'unico nero giapponese che ho,vedremo poi quando cresceranno quelli rossi per paragone.
La corteccia è bella e ho notato che si screpolano e fessurano abbondantemente in tempi brevi già dopo pochi anni,migliore per me della corteccia del silvestre.
Gli aghi sono davvero lunghi i miei sono circa 10cm ma ho visto pini neri coltivati da altri con aghi anche più lunghi di 10cm a seconda del tipo di coltivazione della frequenza delle innaffiature,e pure incide se la stagione estiva è stata eccezionalmente piovosa cosi mi pare di ricordare...ovvio che poi si può rimediare con tambao e tecniche di rimpicciolimento.
La corteccia è bella e ho notato che si screpolano e fessurano abbondantemente in tempi brevi già dopo pochi anni,migliore per me della corteccia del silvestre.
Gli aghi sono davvero lunghi i miei sono circa 10cm ma ho visto pini neri coltivati da altri con aghi anche più lunghi di 10cm a seconda del tipo di coltivazione della frequenza delle innaffiature,e pure incide se la stagione estiva è stata eccezionalmente piovosa cosi mi pare di ricordare...ovvio che poi si può rimediare con tambao e tecniche di rimpicciolimento.
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
Data d'iscrizione : 24.06.15
Età : 48
Località : Venezia
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Dav ti rispondo io sull'austriaco: è vigoroso, fa aghi enormi ed è difficilmente gestibile se non hai dimestichezza con la famosa pratica della scandelatura totale. Per esperienza ti dico che basta salti un anno di scandelatura e ti ritrovi col perdere tutto il lavoro di contenimento degli anni precedenti. Se la pianta scoppia di salute, spara pennacchi luuunghi!
testudo- Messaggi : 182
Data d'iscrizione : 20.01.15
Località : Napoli
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Anche il silvestre se lo spingi comunque fa aghi enormi ma poi tende a miniaturizzarsi in modo naturale col tempo. Il thunbergii è spettacolare secondo me per quel contrasto tra corteccia scura e verde brillante degli aghi, e poi è immortale!
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Dav86 ha scritto:Anche il silvestre se lo spingi comunque fa aghi enormi ma poi tende a miniaturizzarsi in modo naturale col tempo. Il thunbergii è spettacolare secondo me per quel contrasto tra corteccia scura e verde brillante degli aghi, e poi è immortale!
È vero, ma almeno col silvestre te la cavi con una tecnica meno aggressiva; col nero/thunbergii ti devi necessariamente spingere più in là se vuoi ottenere risultati in termini di compattezza e dimensioni degli aghi...
Leggevo un articolo in rete, tempo fa, che parlava di quante variabili ha la scandelatura totale del thunbergii, a seconda del vigore, della lunghezza degli aghi che vuoi ottenere, dell'età dell'albero ecc. devi intuire quando è come agire.
testudo- Messaggi : 182
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
testudo ha scritto:Dav ti rispondo io sull'austriaco: è vigoroso, fa aghi enormi ed è difficilmente gestibile se non hai dimestichezza con la famosa pratica della scandelatura totale. Per esperienza ti dico che basta salti un anno di scandelatura e ti ritrovi col perdere tutto il lavoro di contenimento degli anni precedenti. Se la pianta scoppia di salute, spara pennacchi luuunghi!
Beh la scandelatura e la selezione delle gemme per la distribuzione del vigore e della spinta della vegetazione fa parte della normale coltivazione dei pini.
Se pianta giovane in salute e per di più in vaso grande da coltivazione e concimata poi....obbligatorio a maggio battere le candele!
Quando è tempo scatta in automatico non ci si può sottrarre!
Ma è allo stesso modo equivalente di far spingere un olmo e lasciarlo andare...chiaro che se l'avevi già impostato va in orbita...
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
Data d'iscrizione : 24.06.15
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
Io mi riferisco alla scandelatura totale, che si pratica solo su nero/thunbergii e sul rosso. Personalmente la trovo cosa molto più complicata del semplice equilibrio del vigore che si applica spezzando le candele ai 2/3 della lunghezza che si fa sugli altri pini...
testudo- Messaggi : 182
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Località : Napoli
Re: Potatura e rinvaso autunnali
chiedo scusa a grigio nell'insistere con l'OT, tanto ormai
sul mio pentaphilla lascerò' ingrossare il primo ramo ancora per un po'.. ora e' comunque molto vigoroso soprattutto in apice con molte nuove gemme e aghi nuovi.. come dovrei comportarmi con la pulizia degli aghi in quel ramo? non pulisco la zona apicale pulendo solo quella interna?
sul mio pentaphilla lascerò' ingrossare il primo ramo ancora per un po'.. ora e' comunque molto vigoroso soprattutto in apice con molte nuove gemme e aghi nuovi.. come dovrei comportarmi con la pulizia degli aghi in quel ramo? non pulisco la zona apicale pulendo solo quella interna?
Muschio- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 18.01.15
Località : Roma
Re: Potatura e rinvaso autunnali
Se devi ingrossare non potare nulla e poi in futuro cambierai l'apice, per gli aghi vecchi dipende quanto sono vecchi, se è solo una zona di sacrificio non la toccherei proprio tanto quando il ciuffo è vecchio ingiallisce da solo e basta passare le dita che cade.Muschio ha scritto:chiedo scusa a grigio nell'insistere con l'OT, tanto ormai
sul mio pentaphilla lascerò' ingrossare il primo ramo ancora per un po'.. ora e' comunque molto vigoroso soprattutto in apice con molte nuove gemme e aghi nuovi.. come dovrei comportarmi con la pulizia degli aghi in quel ramo? non pulisco la zona apicale pulendo solo quella interna?
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: Potatura e rinvaso autunnali
guarda sto esaminando ora la pianta e sono un po scettico, forse e' presto per pulire, stavo iniziando cauto col rimuovere solo gli aghi piu' interni e lontani dalle gemme che hanno solo la punta ingiallita ma sono ancora lontani dal seccare e ci sono zone con aghi nuovi e corti folti ma senza gemma arretrati con cui non so come comportarmi... posto una foto della pianta, non vorrei provocare stress inutili e fare errori, e' il primo anno che coltivo quest'essenza... in apice inoltre piu' che nuove gemme mi sembrano piu' candele che stanno allungando per aprirsi, a meno che non siano pigne
grazie per i consigli sempre utili e puntuali
grazie per i consigli sempre utili e puntuali
Muschio- Messaggi : 518
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