Info vaso bonsai fai da te

Come da titolo, volevo sapere se qualcuno di voi ha mai tentato di modellare dei vasi bonsai e/o vasetti per shitakusa.
Io ho rimeditato un po' di impasto ceramico ed ho fatto un primo esperimento, devo dire che non sono molto soddisfatto  , rispetto a quanto mi ero predisposto.

Tuttavia, conto di ottenere qualcosa di più soddisfacente con i prossimi tentativi .
Quanto alla cottura ho già individuato alcuni forni qui nelle mie vicinanze.
A questo punto mi domandavo come procedere con la colorazione.
Da quanto ho capito la colorazione va applicata dopo la cottura. Qualcuna può confermarmelo? Inoltre mi sembra di aver capito che esistono varie tecniche di colorazione nonché vari prodotti. Quale e quali sono i più adatti per i vasi bonsai? E sopratutto una volta colorato il vaso va sottoposto ad una seconda cottura?
Grazie a chi vorrà rispondere  

So di per certo che la colorazione va fatta dopo la cottura e poi va rimesso in forno.
Ho fatto dei vasetti e una piccola lastra in gres, che il materiale migliore per i vasi da bonsai.
L'unico problema è che ci vuole un forno articolare per la cottura perchè deve raggiungere i 1.200 gradi, mentre i forni tradizionali tipo quelli della terracotta arrivano al massimo a 900 gradi.
Una cosa molto importante è che non ci devono essere o rimanere bolle d'aria all'interno del materiale lavorato, altrimenti durante la cottura con il calore le bolle d'aria si espandono e dato che la parte esterna è quella che si asciuga e si indurisce per prima il vaso scoppia.
Ci vuole pratica per fare un buon lavoro.

Grazie Tiger

non proprio....
io ho visto i vasi che fa Scoglio ( da cui ne ho acquistati vari)
prima modella l'argilla a suo piacimento, lascia seccare per un pò di giorni ( anche 10 ) poi applica gli ossidi o coloranti poi cuoce a temperature alte, per renderlo ingelivo.

Mi sai dire quali prodotti applica? Sto vedendo che c'è ne sono di vari tipi.

non so i coloranti che usa, ma li usa sia liquidi che in polvere ( ossidi).
ovvio però che i suoi sono particolari, molto e mai tinta unita.
so però che la Colorobbia, ha una serie di coloranti per l'uso, come poi per la tecnica raku
prova a cercare sul sito della colorobbia

se no qui
http://www.cerart.it/prodotti.php?id=94

francobet ha scritto:non proprio....
io ho visto i vasi che fa Scoglio ( da cui ne ho acquistati vari)
prima modella l'argilla  a suo piacimento, lascia seccare per un pò di giorni ( anche 10 ) poi applica gli ossidi o coloranti poi cuoce a temperature alte, per renderlo ingelivo.

Si Franco,lo so, ma Gianpaolo è maestro in quest'arte , e sicuramente come maestro avrà affinato le tecniche, sia di lavorazione che di colorazione (come fanno molti maestri).
Il mio era solo la semplice spiegazione delle "tecniche di base" (oltre non vado).
Sarebbe interessantissimo un intervento di Gianpaolo su quest'argomento... sai quante cose potrebbe dirci in proposito?

avevo già provato a "convincerlo" a frequentare questo forum, ma non è amante della frequentazione di forum

francobet ha scritto:non so i coloranti che usa, ma li usa sia liquidi che in polvere ( ossidi).
ovvio però che i suoi sono particolari, molto e mai tinta unita.
so però che la Colorobbia, ha una serie di coloranti per l'uso, come poi per la tecnica raku
prova a cercare sul sito della colorobbia

se no qui
http://www.cerart.it/prodotti.php?id=94

Grazie!

francobet ha scritto:avevo già provato a "convincerlo" a frequentare questo forum, ma non è amante della frequentazione di forum

Effettivamente sarebbe molto d'aiuto avere suggerimenti da un professionista.
Nel frattempo mi diletto in esperimenti da autodidatta  

ne ho modellato anch'io uno in argilla simile al tuo già cotto..appena a posso faccio foto e le metto :-)

gabriele93 ha scritto:ne ho modellato anch'io uno in argilla simile al tuo già cotto..appena a posso faccio foto e le metto :-)

Lo hai anche colorato?

momentaneamente no..Ma comunque la prima cottura va data senza colore (biscotto )..poi serve la brillantina (polvere bianca da diluire)..dopo lo fai seccare, dai i colori in polvere diluiti e poi ricuoci :-)

Bravo Luigi, hai una buona manualità...
cerca solo di essere meno "simmetrico"...

frantore ha scritto:Bravo Luigi, hai una buona manualità...
cerca solo di essere meno "simmetrico"...

Grazie