Che pianta è? + alcune domandine

Buona serata a tutte/i! Sapete riconoscere questa pianta, per favore?

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Mentre questa dovrebbe essere un pioppo:

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E ora le domandine che mi pullulano in testa:

Come si potrebbero lavorare queste piantine (chiaramente per la prox primavera)? La prima è abbastanza lignificata e mi chiedevo se non sia il caso di iniziare a lavorarci seriamente ma non ha ancor fatto rami decenti....mentre la seconda ha anche fin troppi rami e non so cosa potrei fare, forse a scopa? Tutti e due hanno circa 3 anni ormai.
Thanx!

direi...acero montano la prima e pioppo nero la seconda.

sono piante giovani, devono crescere, e dovresti poi rinvasarle in substrati adatti(pomice, akadama,lapillo), non va bene quel terriccio per la coltivazione bonsai.
il prossimo passo è il rinvaso a fine febbraio inizio marzo e poi lasciarle vegetare libere.
i pioppi sono due? dividili, tienine solo uno oppure procuratene altri e fai un boschetto, due tronchi così paralleli non hanno senso negli stili bonsai diciamo...

Il primo per me potrebbe essere anche acero campestre. Per il resto quoto Dav86

Giorgioc ha scritto:Il primo per me potrebbe essere anche acero campestre. Per il resto quoto Dav86

sono quelle gemme grosse, verdi e quel modo sgraziato di fare i piccioli che mi fa pensare più al montano e il paletto monopodiale tipico della specie.

di sicuro le foglie non tolgono il dubbio

Dav86 ha scritto:

Giorgioc ha scritto:Il primo per me potrebbe essere anche acero campestre. Per il resto quoto Dav86

sono quelle gemme grosse, verdi e quel modo sgraziato di fare i piccioli che mi fa pensare più al montano e il paletto monopodiale tipico della specie.

di sicuro le foglie non tolgono il dubbio

Grazie mille! Ora so chi è!
Per il terriccio, praticamente ho preso da dove erano e non volevo traumatizzarle, poi, ammetto che dopo 2 anni, potevo anche cambiare terriccio che l'avrei fatto, appunto, prox primavera.
I pioppi sarebbero in realtà uno Nel senso che avevo fatto una prova margotta tempo fa per capire meglio come funziona questa tecnica. In ogni caso, pure qui dovrò cambiare il terreno. Unica cosa è che mi sembrano un pò "grandicelli" nel senso che sono alti circa 70 cm dalla base del terriccio. Dovrei forse ridurre l'altezza? Inoltre fare un boschetto con piante alte così....sarebbe impressionante nel senso che non avrei spazio a meno di rinunciare una parte del mio poggiolo! XD XD Però un altro paio di simili dimensioni più due piccolini si potrebbe ben fare in qualche modo....

Acero campestre e pioppo nero.

per me il primo è un acero montano....
Comunque direi che devono crescere entrambe, rinvaso in terreno drenante e poi dare conicità con sostituzioni di apice...

A proposito, e chiedo scusa la mia ignoranza anche se posso intuire cosa sia, cosa significa nel dettaglio "sostituzione di apice"? c'è per caso un paragrafo dove spiega un po' l'argomento?
Grazie mille.

brevemente:
significa POTARE l'apice di un ramo (o del tronco direttamente) all'altezza di un altro ramo di minore diametro, arretrato, sano, che a sua volta prenderà il posto di quello che c'era prima, per il principio (potenzialmente irreversibile e infinito) della dominanza apicale di quasi tutte le specie ARBOREE, da WIKIPEDIA "fenomeno fisiologico vegetale in cui l'apice vegetativo inibisce e controlla (da qui il termine "dominanza") lo sviluppo delle gemme laterali, regolando quindi la forma della pianta stessa."
giocano un ruolo fondamentale in questa inibizione le AUXINE che sono degli ormoni vegetali.


è uno dei principi fondamentali per creare conicità e ramificazione arretrata nelle latifoglie (nelle conifere bisogna essere più cauti, soprattutto nei pini e il discorso cambia) e per contenere la pianta entro delle proporzioni "bonsai", sennò la miniatura è impossibile da ottenere e mantenere nel tempo.