Lavorazione legno vivo

Salve Forum! Ho un dubbio riguardo al periodo per effettuare delle lavorazioni di legno vivo su di un olmo.
La pianta presenta nella zona apicale una parte già "scavata", una sorta di sabamiki, già lavorata, ma avevo intenzione di rifinirla meglio (la pianta in questione è uno yiamadori, presumo che questa lavorazione sia stata fatta per mascherare la capitozzatura).
Inoltre sono presenti all'interno del tronco 2 incavi "mal fatti" che avevo anche questi intenzione di allargare.
Le foto non posso inserirle per i miei soliti problemi al pc! Prima o poi devo decidermi cambiarlo!!
Le parti da lavorare sono su legno vivo, di secco nella pianta non c'è nulla

lavora pure, la pianta in primavera calla velocemente e poi l'olmo è pazzesco nel chiudere le ferite e non è soggetto a parassiti vari.

quando arrivi al cambio (verde) ricopri con mastice e proteggi il legno che rimarrà all'aria con liquido jin.

Visto come è stato scavato penso che debba scavare ancora più sotto del cambio...non è un problema vero?
Per il liquido jin adesso non lo ho, c'è qualche prodotto che lo possa temporaneamente sostituire?

certo tu scava quanto vuoi però quando finisci il lavoro, ai bordi del sabamiki avrai i tessuti VIVI (verdi) ed è meglio proteggerli con mastice, invece la parte interna scavata sarà morta e quindi la devi consolidare e proteggere con liquido jin, alcuni usano la propoli, la resina, però non ho mai provato quindi non saprei aiutarti.

Tutto chiaro, grazie Dav! Una cosa...se scavo OLTRE il verde quella parte morirà? Perché ho una pianta con un rigonfiamento molto vistoso attorno al tronco, e avevo intenzione di "portarlo a filo" (non so se ho reso il concetto). Il rigonfiamento è parte della corteccia oppure può presentarsi anche nella parte "verde"?
Spero di essermi spiegato...

non è che muore, semplicemente se scavi oltre il cambio arrivi all'alburno e al durame quindi al legno vecchio che non è più vitale. Ma attorno alla ferita che apri la pianta ha ancora corteccia-libro-cambio e saranno quei tessuti che pian piano si muoveranno e andranno a colmare in parte almeno la cavità creando come dei bordi spessi.
se la ferita è piccola alcune piante tipo gli olmi fanno calli grossi e ricoprono tutto, se apri voragini è chiaro che non potrà callare completamente ma l'importante è che i tessuti verdi callino e tornino ricoperti di corteccia, ecco, per evitare ritiri di linfa.

il legno morto secco dell'olmo non è molto durevole...attenzione che marcisce.

Mmmm marcisce?! Anche con continui trattamenti con liquido jin?
Eh purtroppo l'avevo già acquistato cosi, la mia intenzione era solo quella di rifinirlo.
Per i 2 incavi dell'olmo posso sperare che ricalli? Conta che saranno scavati per circa 2 cm..

Kea l'aiuto senza neppure una foto è molto delicato, Dav ti sta aiutando ma capisci bene che poi ci sono casi e casi. Non è escluso che la tua ferita sia "importante" rispetto al resto del tronco o ramo e poi hai problemi.
Non so cosa userai e se stai anche valutando l'estetica finale ecc.....

L'unica cosa che mi sento di sottolineare, la pianta è ben stabile nel vaso da tempo?
Attento a non muovere troppo il tutto, di solito non si pensa a questo e si strapazza molto anche la base della pianta e relative radici, non è un bene.

Ciao.

Eh lo so che senza foto è tutto più difficile ma purtroppo il PC mi da problemi da tempo per il fatto di importare le foto da un altro dispositivo. Stasera provo a vedere se con un po di fortuna riesco a caricarle ma la vedo dura.....
La pianta si è ben stabile, ho effettuato il rinvaso quest'anno e l'ho legata al vaso. Comunque ho parlato di "rifiniture", devo semplicemente scavare perché in un punto ha fatto un callo ma non è niente di che.
Per i 2 buchi più che il problema dell'estetica era perché quando piove immagino che l'acqua vada all'interno (ed essendo proprio 2 buchi sul tronco l'acqua Non ha possibilità di scivolare via, inoltre non so neanche se siano stati trattati per prevenire il marciume..

Che l'acqua rimanga nei buchi del tronco non è un bene, ma se ci lavori riesci a fare in modo che esca?

(Non so, ma immagino che sono dei buchi dovuti a potature importanti, di solito queste piante sono lavorate in campo e poi i rami grossi vengono tagliati e difficilmente si chiude la ferita e rimane un grosso segno molto difficile da chiudere, di sicuro non hanno trattano con nulla e se è come dico se scavi il legno vedrai che vai abbastanza in profondità).

Ho provato a caricare le foto sul computer ma niente!
Se ci lavorassi beh penso di riuscirci, anche se non ho mai lavorato il legno!
I buchi a me sembrano fatti appositamente, uno forse si può attribuire ad una potatura ma l'altro mi pare proprio sia stato fatto di proposito anche se è riuscito un po' male

Non so come ma ci sono riuscito!!!! Spero si capisca!  

Questo sono i 2 incavi:

Help

Non è come immaginavo io.

Personalmente non vedo bene il secco su questo tipo di piante.

Pulirei i fori che sono i resti di potature, e metterei di nuovo il mastice con ormoni, per farli chiudere.

La ferita più grande potrebbe rimanere anche lei così, ma va vista nell'insieme. Non  so quanto sia corretto allargarla e lavorarci sopra, non si capisce.

Ma ripeto, su queste piante io personalmente non ci vedo il secco, sono modi per correggere grosse magagne, in alcuni casi non ci sono altre soluzioni ma forse questo non è il caso.

ci vanno foto INTERE della pianta.......non capisco bene com'è quello shari....sicuramente va protetto sennò marcisce, va spazzolato e spennellato con liquido jin fino ai bordi.

Purtroppo il secco era già presente al momento dell'acquisto...mi scuso per le foto ora ne carico una che avevo già caricato nel computer..forse si capisce ancora meglio perché è spoglia!



Spero sia più chiaro ora...non so come ruotare la foto, in teoria dovrebbe caricarla dritta...

Ho girato la foto per facilitare la cosa.
Allora fra le due quella in basso è oltre la + brutta anche la più pericolosa , visto che è più esposta a immagazzinare acqua di irrigazione; questo è molto pericoloso perchè ristagnando dentro fa marcire il legno e arriva alle radici.
Quindi questa va trattata subito; in che modo?
Io sarei per tappare il foro ma non con mastice, ma ricostruendo proprio il legno con della segatura fine colla vinilica e un colorante in modo da mimetizzarsi con il colore naturale della corteccia della pianta, ma bisogna fare un lavoro certosino, in modo che dopo non deve vedere niente.
La parte sopra va ripulita bene, soprattutto dentro e trattata come detto da Dav86, ma aggiungerei del colorante alla china anche qui,(personalmente) non mi piacciono le caducifoglie sbiancate (tranne casomai gli olivi); ma questo lo devi decidere tu.

Tiger ha scritto:
Io sarei per tappare il foro ma non con mastice, ma ricostruendo proprio il legno con della segatura fine colla vinilica e un colorante in modo da mimetizzarsi con il colore naturale della corteccia della pianta, ma bisogna fare un lavoro certosino, in modo che dopo non deve vedere niente.

Non sembra difficile, segatura e colla vinilica ne ho in abbondanza, ma il colorante dove lo trovo?! Più che altro il buco non è piccolissimo. Non penso di essere capace a lavorarlo in modo da farlo mimetizzare.
Un'altra soluzione non potrebbe essere incidere ai lati del buco e poi coprire con del mastice? In questo modo non dovrebbe formarsi un piccolo callo? E ripetere la procedura per qualche anno....non so, forse è fantascienza

Tiger ha scritto:La parte sopra va ripulita bene, soprattutto dentro e trattata come detto da Dav86, ma aggiungerei del colorante alla china anche qui,(personalmente) non mi piacciono le caducifoglie sbiancate (tranne casomai gli olivi); ma questo lo devi decidere tu.

Neanche a me piacciono le caducifoglie sbiancate; il liquido jin l'ho comunque acquistato per precauzione, ma se ci fossero altri prodotti....non saprei..tipo classici impregnanti incolori ad acqua.....
Per "colorante alla china" cosa intendi?

il liquido jin lo devi usare quasi per forza perchè non è solo uno sbianchante ma preserva il legno dal marciume...però lo puoi sempre colorare con della china o inchiostro vario..poche gocce naturalmente.
ps.il grigio per le caduche è fantastico,quindi 2 gocce di nero e il gioco è fatto..

Ma per china va bene anche la china delle penne che si usano per disegno tecnico?

Kea ha scritto:Ma per china va bene anche la china delle penne che si usano per disegno tecnico?

ottimo..

Quello è ok, fai delle prove prima di applicare, soprattutto aspetta di vedere quando asciuga il colore com'è, perchè capita che in lavorazione sia di un colore ma poi una volta asciutto cambia e allora si vede il "trucco".
Potresti fare come detto, ovvero incidere, ma sicuramente ci vorrà più tempo perchè si possa richiudere e non è detto che si sigilli bene in + rischi che la pianta crei oltre al callo un sopracallo antiestetico che poi dovrai rilavorare per affinare con il rischio di riaprire il foro.... un lavoro che non finisce più

Giusto per conoscenza il buco che dovrei andare a tappare è lungo circa 2 cm e largo poco più di 1 cm..dite che il trucco non si vede a lavoro finito?
Comunque in pratica dovrei mischiare colla vinilica, segatura, liquido jin e qualche goccia di china tutto insieme oppure c'è un procedimento particolare?

Prima di chiudere il foro di devi accertare che non si sia del marciume in atto, altrimenti devi pulire bene togliendo quanto + possibile le parti colpite;
Gratta via dove possibile e poi procedi.
Per camuffare il tutto applica l'impasto poi prima che asciughi completamente usi una vecchia spugnetta umidificata precedentemente e con questa tamponi + e + volte la parte trattata e lasci asciugare.
Questo procedimento ti servirà a ricreare delle "escrescenze e motivi" simile alla corteccia della pianta.
Il liquido jin lo dai sulla parte interna che hai ripulito (se riesci ad entrare) con qualche piccolo attrezzo, per togliere lo sporco da dentro aspira lo sporco con l'aspirapolvere (in un foro così piccolo è l'unica soluzione).
Per l'impasto fai come detto sopra, pratica delle prove prima di procedere, con magari delle applicazioni su altro legno di olmo (taglia un ramo da altra pianta) e fai varie prove di test fino a quando non otterrai l'impasto giusto; ricorda le proporzioni xchè dopo che avrai ripulito le parti del tuo olmo dovrai rifare l'impasto giusto al momento e applicarlo subito.

Ok credo di aver capito....
-Pulisco il foro da eventuale sporco
-Faccio un impasto con vinavil, segatura, jin e china
-Applico il tutto all'interno del foro
-Tampono con una spugnetta prima che asciughi

Sembra facile (sembra.....)

Per quanto riguarda il sabamiki posso rifinirlo in questo periodo?