Proteggere il legno: paraffina e acqua ragia

Il titolo dice tutto... nel proteggere piccoli jin senza alterare il colore del legno ho trovato molto utile questo prodotto fai da te, sostanzialmente acqua ragia satura di cera. Rispetto al liquido jin "normale" è incolore, penetra molto in profondità nel legno secco, irrobustisce zone parzialmente marcite (una volta seccate e trattate) e lo rende idrorepellente anche a piccole dosi.
Il mio timore però deriva proprio dalla forte azione capillare nel legno secco è che se utilizzandolo solo per piccoli jin non vi è il rischio che "entri in circolo" nei vasi viventi della pianta, secondo voi potrebbero esserci problemi nell'estenderne l'uso anche a shari e sabamiki di buone dimensioni?
Ciò che ho potuto notare è che la soluzione così preparata non è miscibile con l'acqua (nello stesso contenitore si separa come fosse olio d'oliva) quindi l'umidità del tessuto vivente dovrebbe fare da parete, ma non avendo esperienza prima di fare esperimenti vorrei sapere se qualcuno di voi abbia provato questa soluzione e con quale esito.
Grazie a tutti gli utenti.

Non conosco il tuo prodotto, ma mi affido al liquido jin, se è un problema di colore correggo con la china sulle caducifoglie.
So che alcune persone hanno problemi di legno marcio e che usano prodotti specifici per il legno (anche resine) ma non ti so dire di + perchè non me ne sono mai interessato perchè non ho mai avuto a che fare con tele problema, aspettiamo qualcuno che aggiunga la propria esperienza su tale problematica.

seguo ma non conosco affatto il metodo anche se non escludo che possa effettivamente "entrare in circolo" per capillarità

Ora non ricordo i vari miscugli che si usano in giro.... dovrei fare delle ricerche, non sono amante del secco e non uso molto questa roba sulle piante ma solo sul legno dell'arredo.

Franco usava una cosa simile, se ne parlava in qualche thread anni fa, ma non ricordo bene cosa miscelava.... Franco ci sei?

Ci sono prodotti "specifici" ma è sempre roba per falegnami alla fine spacciata per chissà cosa.

Mi pare che Franco parlasse di acqua ragia e resina naturale di conifera, e devo aggiungere che nel miscelare acqua ragia e cera mi sono "ispirato" a quel suo thread per l'appunto...
Francoooooooooo aiutaci (?)

Il sistema suggerito, è basato sulla trementina e colofonia, entrambe di origine vegetale.
L'acquaragia è un solvente con proprietà simili alla trementina, ma si ottiene per distillato dal petrolio.
Va da sè che può essere più pericoloso della trementina, che è invece distillata dalle resine di conifere.

Leggendo frantore ora ricordo qualcosa ...

Franco usava la trementina, (io la uso per la pittura ad olio), poi se non ricordo male la gomma lacca, (che uso per i mobili antichi).

La "gomma lacca" è anch"e chiamata "pece greca" o come dice frantore "colofonia". (io la sciolgo con l'alcool etilico con gradazione a 94°).

(Ci sono dosaggi differenti per preparare l'intruglio. Con 100 grammi di gomma lacca "che costa pochi euro", si miscela con un litro di alcool, provate anche con meno alcool se va bene, oppure la trementina come Franco).

Ho sperimentato un po' con la mia versione, se vedrò effetti fitotossici li riporterò in questo post XD *dottor Menghele*