[WIP] Roverella innestata

Inizio a raccontare la storia di una roverella, acquistata nell'ottobre 2006.

Era in un angolo, nella scuola che frequentavo, un po' snobbata. Aveva la vegetazione MOLTO lontana.
Ho pensato di poter  avvicinare la vegetazione tramite autoinnesti per approssimazione

Sulla pianta erano già stati tentati 6 auto-innesti . quattro sono miseramente falliti. La pianta ne conservava ancora due , un po' precari , li ho solo consolidati.
A maggio 2007 ho tentato io due nuovi innesti per approssimazione che tento di documentare.

Questa è la pianta nel suo insieme
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Su una branca primaria che presenta vegetazione troppo lontana dal tronco ho praticato una incisione togliendo tutta la corteccia ed arrivando al legno bianco.

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Ho preso un rametto dell'anno precedente con buon vigore vegetativo, l'ho spellato nel punto di contatto, l'ho inserito nell'incisione e l'ho fermato con una puntina infilata nel tronco subito a fianco dell'incisione. Mi sono aiutato con una grossa pinza per fare entrare bene la puntina in modo che l'innesto non si muova minimamente.

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Ho sigillato con pasta cicatrizzante giappo presa allo shop (ottima da maneggiare con le dita inumidite grazie alla spugnetta inclusa). Un po' più a destra dell'innesto si nota un vecchio tentativo fallito.

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Ho infine fermato il tutto con rafia ben tesa e "cantante".

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Un particolare dell'incisione

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A breve Gli sviluppi

ottima descrizione, grazie.
ma non hai provato a fare qualche potatura drastica? la roverella ricaccia bene...

Sono curioso ora ...

frantore ha scritto:ottima descrizione, grazie.
ma non hai provato a fare qualche potatura drastica? la roverella ricaccia bene...

Vero che la roverella ricaccia, però ho visto anche roverelle decidere di abbandonare la parte vecchia e ricacciare dalla base; il rischio mi ha convinto ad innestare 5 rami. Con il vantaggio di avere deciso io dove metterli.

Ciao Giorgio...bella questa pianta...nulla da dire...io non l'avrei mai snobbata...anzi...
permettimi però (non tanto per darti un consiglio...quanto per capire le mie capacità estetiche) di inviarti l'immagine della tua pianta come la vedrei io....buona fortuna per gli innesti...
ragazzi come si inseriscono le immagini?

ok
https://i.servimg.com/u/f38/19/11/79/13/16m55415.jpg

Gli innesti sono attecchiti da un bel po'.
Vedrò con piacere i consigli da parte tua e di chiunque.
La pianta ha subito una evoluzione, o meglio la sta subendo, in base ai consigli ricevuti dal mio maestro. appena posso inserirò gli aggiornamenti.
Per inserire le foto ill13.o pulsante (Hosting di immagine) ti permette di inviare una foto al server di Servimage. Una volta caricato, devi copiare il link che ti viene fornito ed incollarlo nel messaggio

Su questo numero di Bonsai&News (Gennaio/Febbraio), affrontano piuttosto bene il tema "Innesto" E' una tecnica moooolto interessante e si può fare in diversi modi Comunque non si può non dire "Gran lavoro Giorgio"

Aurex ha scritto:ragazzi come si inseriscono le immagini?

ok
https://i.servimg.com/u/f38/19/11/79/13/16m55415.jpg

spero di esserci riuscito...

Niente male il tuo suggerimento. Come dicevo la pianta è stata sottoposta ai suggerimenti del mio maestro Edoardo Rossi.
Dal telefono non ce la faccio. Appena posso aggiorno l'evoluzione.

Aggiorno i progressi di questa Roverella

Nel 2008, tutti gli innesti sono stati separati


Gennaio 2009


Marzo 2009 - un grave errore, per la fretta la metto in vaso bonsai


Gennaio 2012 - Finalmente incontro Edoardo Rossi; ricomincia la formazione del bonsai, ad iniziare da un nuovo fronte


Marzo 2013 - Si decide di margottare




Dicembre 2014 - separiamo la margotta


Gennaio 2015 - aspettando la primavera

Woooooow
Che coraggio la margotta, io non sarei mai riuscita.
Quercia sofferta e suggestiva, corteccia fiabesca, davvero-davvero una bellissima pianta.
Complimenti Giorgio

Ecco se proprio proprio devo trovarle un difettuccio è il primo ramo forse un po' grosso, ma non capisco se sia colpa della foto o se sia veramente così...

Per me potrebbe anche eliminarlo.
Sempre pero' vedendo le proporzioni in foto.

Il primo ramo in effetti verrà ridimensionato e di molto. Forse anche tolto. Vedremo. ;-)

veramente bella!!!

Complimenti Giorgio, per come era all'inizio hai fatto un lavorone.
Anch'ìo ho incontrato Edoardo Rossi in uno workshop, sei fortunato ad averlo come maestro

Azzeccatissima la scelta degli innesti;
Comunque la tecnica della margotta futuristica al 2031 non l'ho mai provata
Scherzi a parte bellissima pianta e poi con Edoardo sei in ottime mani

Che bel lavoro giorgio!

margotta del marzo 2031? comunque pianta bellissima,amo la maestosità delle querce poi ha una corteccia bellissima,aspetto la primavera per vederla con le foglie

che coraggio....la margotta con una corteccia del genere!!!!....dovrei fare una margotta anch'io su di una mia quercia con un tronco delle stesse dimensioni....ma non ho ancora il coraggio....

Tiger ha scritto:Azzeccatissima la scelta degli innesti;
Comunque la tecnica della margotta futuristica al 2031 non l'ho mai provata
Scherzi a parte bellissima pianta e poi con Edoardo sei in ottime mani

Era 2013.. volevo vedere se eravate attenti

si bel lavoro davvero!!!
carina la tua piantuzza...

Bellissima lavorazione... non ho capito la margotta però... le radici sembrano presenti solo da un lato della pianta...

Ottimo occhio, complimenti.
La margotta non è riuscita alla pervezione nonostante due stagioni di cure assidue (ho sempre innaffiato solo dentro al vaso della margotta).
Per il 2016 sono previsti innesti di radice sul lato sinistro.
Su questo lato infatti si è formato un anello di callo spesso 2 cm su cui appunto andrò ad innestare delle giovani piantine se (come temo) neanche quest'anno si formeranno radici.

io non ho mai provato a innestare radici, però se fatto bene permette di ottenere nebari fantastici...

Io ho solo un tentativo fatto però su Acero buergeriano, che è MOLTO più facile! al prossimo rinvaso vedremo come è andato.