Acero malato

Ciao ragazzi. Allora io è da due anni che ho il mio acerino palmato in sofferenza. sembra apparentemente che stia bene, poi le punte delle foglie iniziano ad annerirsi e successivamente si secca tutto il resto della foglia. Fanno così di seguito tutte le foglie e una volta che sono cadute tutte gli ricrescono. Mi hanno detto che potrebbe essere un problema di irrigazione o di esposizione solare ma io ho già preso tutte le precauzioni del caso. Annaffio regolarmente lasciando la superficie del terreno sempre un po umida e inoltre è esposto in piena ombra per tutelare le foglie delicate, prenderà luce due orette massimo all'alba. Non so più che fare, le ho provate quasi tutte ma il problema si ripresenta in continuazione per due anni di fila senza interruzione, ad eccezione del periodo invernale quando l'acero non possiede più le foglie di suo. Boh sembra una maledizione.  

Hai concimato?
Hai dato qualche prodotto fogliare?

no non ho mai concimato a parte le prime volte perchè ho letto e mi pare di aver capito che quando il bonsai soffre di qualcosa sarebbe meglio sospendere la fertilizzazione. E non sapendo cos'abbia nella mia inesperienza ho preferito sospendere. Quindi è un po che non si becca del fertilizzante. Dite sia questo? E cmq non ho mai dato prodotti fogliari.

Ciao, fai un primo piano anche del substrato....l'hai mai rinvasato?

Per me è eccesso idrico... e quindi o dai troppa acqua o il substrato non è adatto.

Anche per me

borgio ha scritto:Annaffio regolarmente lasciando la superficie del terreno sempre un po umida e inoltre è esposto in piena ombra per tutelare le foglie delicate, prenderà luce due orette massimo all'alba. Non so più che fare, le ho provate quasi tutte ma il problema si ripresenta in continuazione per due anni di fila senza interruzione, ad eccezione del periodo invernale quando l'acero non possiede più le foglie di suo. Boh sembra una maledizione.  

Anche secondo me potrebbe essere troppa acqua..Annaffia quando la pianta ne ha bisogno..io al mio acero non lascio mai il terreno umido, ma aspetto sempre che si asciughi un po' in superficie, poi il terreno pare essere un po' pesante quindi dovresti stare più attento con le annaffiature..in piena ambra, soprattutto adesso che siamo in primavera mi sembra eccessivo , 2 ore di luce sono un po' pochine per una pianta...

Se non hai concimato o dato nulla di fogliare allora è eccesso d'acqua.

Eccesso d'acqua o terreno non drenante, confermo.

ok ragazzi grazie infinite delle risposte.Adesso darò meno acqua all'acerino. Cmq si, potrebbe essere anche un problema di terreno, perchè essendo un po sempre stato male ho preferito di non rinvasarlo per non dargli altri stress.Oggi posto le foto del terreno

non è l'acqua il problema, non esiste "troppa acqua" o "poca acqua", la pianta deve essere bagnata totalmente e asciugare prima di rifarlo la volta dopo, semplice . Poca acqua rischia di darle il colpo di secco che è forse peggio di come sta ora.

il problema è che andava rinvasato già probabilmente lo scorso anno, oppure un mesetto fa quando le foglie erano ancora assenti, io la metterei in un vaso più grande con substrato solito, pomice/akadama insomma, il famoso "falso rinvaso" d'emergenza.

Certo che la causa principale è il substrato
Quando si dice "troppa acqua" si vuol dire che è troppa per quel substrato, che non riesce a sgrondare e quindi asfittico.

Il problema dell'acqua è sicuramente una conseguenza al mancato rinvaso.
Probabilmente l'acero soffre di uno stato di asfissia radicale in primis, dato che hai precedentemente detto che è in sofferenza da circa 2 anni, il prolungare (rimandare) del rinvaso, non fa altro che peggiorare la situazione in continuazione.
Il piccolo vaso ormai sarà strapieno di radici che gireranno intorno al perimetro interno dello stesso alla ricerca di spazio.
Essendo lo spazio finito non troveranno + ossigeno e staranno soffocando (come per noi tenere la testa dentro un sacchetto di plastica per capirci).
Il peggio arriverà con la calura estiva , quando il vaso si surriscalderà e facilmente le radici a contatto con esso moriranno;Una volta morte le radici non lavorano +, e quando poi annaffierai queste marciranno, scatenando così altre problematiche gravi.
Come già consigliato procedi con il falso rinvaso, e sfrutta la situazione per adocchiare l'effettivo stato dell'apparato radicale.

ok grazie infinite ragazzi mi pare di aver capito, seguirò i vostri consigli