Acero rosso giapponese - potatura

Ciao ragazzi ho un acero rosso giapponese nato da seme che mi regalarono l'anno scorso, nella stagione vegetativa è cresciuto lungo e alto circa 60 cm con iternodi piuttosto lunghi e senza nessun ramo...ora è senza foglie e lo vorrei accorciare approfittando della stasi per farlo...secondo voi a che altezza conviene potarlo?
Io non sono affatto esperto di aceri e non so bene se conviene farlo quest'anno oppure lasciarlo andare anche per tutta la prossima stagione...considerate che è nato in una fioriera e che vorrei anche rinvasarlo (con annesso sfittonamento) prima della ripresa vegetativa...
Come mi conviene comportarmi?

Grazie dei consigli...

Salvo

ps non conosco la varietà ma m'è sembrato strano che sia cresciuto così allungato, anche perchè luce sole non sono affatto mancati...anzi...ipotesi?

Una foto? Da seme potrebbe essere una varietà casuale di acero palmato con caratteristiche un po' sballate rispetto alle varie cultivar "stabili". Ci sono varietà più vigorose e altre molto meno e l'internodo cambia anche di parecchi cm.
Comunque nel tuo clima, probabilmente a fine mese puoi fare tutto, rinvaso e potatura anche contemporanei, per quanto riguarda il quanto e se potare, considera che meno grossi sono i tagli, meno linfa perde, meno tempo ci mette a callare...io non sono favorevole alle grosse potature quando si possono fare piccoli accorgimenti precoci (e poi lasciar crescere piuttosto indisturbato nella stagione vegetativa per far diametro).

È corretto quanto suggerito da Dav
Occorre una foto per valutare se sia opportuna la potatura o lascio filare.
Il rinvaso è  invece certamente da fare per formare un buon nebari, indispensabile per un Acero palmato

ragazzi domani faccio la foto oggi non ho avuto modo...cmq la mia più grande indecisione è data proprio dal fatto che non so se è meglio accorciare visto che è esageratamente alto oppure lasciar crescere indisturbato per fare diametro, e limitandomi, quindi, solamente al rinvaso..

Se la pianta deve ingrossare il tronco deve necessariamente vegetare  molto, anche in alto; ho visto aceri palmato in costruzione alti più di tre metri dal mio maestro. 
Il limite è dato da due fattori: 
Il livello di conicità che desideri ottenere dal tronco
La dimensioni delle cicatrici che lascerà la potatura come già detto; 
Per questo è importante vedere la pianta è capire i tuoi obiettivi

vabbè la pianta ha solo un anno di vita (avrà un diametro di qualche mm) sicchè deve necessariamente ingrossare, quindi non tocco nulla, rinvaso e basta?
Cmq domani metto le foto...
Grazie ragazzi

Beh allora mi sa che non ha senso potarla ancora se è pochi mm, piuttosto movimentala con un filo così non rimarrà con l'effetto palo ma almeno la base sarà più armoniosa.

Io ho un caso simile di acero campestre, cresciuto a circa 30cm di altezza ma senza neanche un ramo.

Pensavo di potarlo come cosisal, ma non potrebbe aver senso almeno togliere le gemme apicali, per stimolare l'emissione di vegetazione in basso?

ecco la foto, perdonatemi ma l'ho fatta di fretta mentre nevicava..

Lascia lascia crescere, è tutta da fare, al massimo rinvaso in vaso + appropriato con prima selezione delle radici, ma non adesso mi raccomando eh!

Hai 'spinto' la crescita con concimi azotati?

Mah...io una accorciatina per aprire già delle gemme più basse gliela darei già quest'anno come punto di partenza, è dritta e più passa il tempo più diventa un palo, a meno che non vuoi fare un chokkan...che in un palmato non è il massimo, staticità estrema...
Non mi sembra proprio minuscola come quelle piantine di olmo vicino invece, quelle sì che non avrebbe senso potarle ancora. La foto non è molto chiara per capire com'è la base e il reale diametro del fusto in prospettiva però...
Potare in inverno le caducifoglie non abbassa il vigore ma anzi...stimola molto la crescita primaverile! Sono le varie tecniche che si leggono qua e là per piante MATURE che rovinano e fanno solo perdere tempo nella costruzione delle piante giovani se applicate, tipo le pinzature o le defogliazioni.
Tra non potare subito e capitozzare poi pesantemente io preferisco fare tanti piccoli tagli annuali (o anche due volte l'anno con uno a giugno su alcune piante tipo olmi o simili che vegetano molte volte l'anno, non sui palmati che perdono linfa e sono meno vigorosi in genere). 
Sono scelte e compromessi, non esistono metodi giusti o sbagliati a priori

Forcellone ha scritto:Hai 'spinto' la crescita con concimi azotati?

ci ho messo solo una manciata di osmocote verso maggio ma veramente pochissimo..non penso sia dipeso da quello ed ancora non mi spiego il perchè di quella crescita, anche perchè come dicevo di sole e luce ne ha presa veramente tanta...

Tiger ha scritto:Lascia lascia crescere, è tutta da fare, al massimo rinvaso in vaso + appropriato con prima selezione delle radici, ma non adesso mi raccomando eh!

la rinvaserò in ciotola verso marzo/aprile...se vedo che ha il fittone troppo sviluppato taglierò anche quello...

Io a primavera farei il rinvaso e non toccherei niente..manco le radici.. e per un paio da anni prodigy a gogo... per fare spessore! ..poi fai presto a tornare indietro con la vegetazione e con le radici...l'acero è molto generoso e vegeta parecchio.

Dav86 ha scritto:Mah...io una accorciatina per aprire già delle gemme più basse gliela darei già quest'anno come punto di partenza, è dritta e più passa il tempo più diventa un palo, a meno che non vuoi fare un chokkan...che in un palmato non è il massimo, staticità estrema...
Non mi sembra proprio minuscola come quelle piantine di olmo vicino invece, quelle sì che non avrebbe senso potarle ancora. La foto non è molto chiara per capire com'è la base e il reale diametro del fusto in prospettiva però...
Potare in inverno le caducifoglie non abbassa il vigore ma anzi...stimola molto la crescita primaverile! Sono le varie tecniche che si leggono qua e là per piante MATURE che rovinano e fanno solo perdere tempo nella costruzione delle piante giovani se applicate, tipo le pinzature o le defogliazioni.
Tra non potare subito e capitozzare poi pesantemente io preferisco fare tanti piccoli tagli annuali (o anche due volte l'anno con uno a giugno su alcune piante tipo olmi o simili che vegetano molte volte l'anno, non sui palmati che perdono linfa e sono meno vigorosi in genere). 
Sono scelte e compromessi, non esistono metodi giusti o sbagliati a priori

io d'istinto accorcerei adesso, ma se accorcio a tipo 25 cm avrei circa 7 coppie di gemme (una coppia ogni ca 4 cm), spero siano sufficienti per ripartire bene il prossimo anno...

cosisal ha scritto:

Dav86 ha scritto:Mah...io una accorciatina per aprire già delle gemme più basse gliela darei già quest'anno come punto di partenza, è dritta e più passa il tempo più diventa un palo, a meno che non vuoi fare un chokkan...che in un palmato non è il massimo, staticità estrema...
Non mi sembra proprio minuscola come quelle piantine di olmo vicino invece, quelle sì che non avrebbe senso potarle ancora. La foto non è molto chiara per capire com'è la base e il reale diametro del fusto in prospettiva però...
Potare in inverno le caducifoglie non abbassa il vigore ma anzi...stimola molto la crescita primaverile! Sono le varie tecniche che si leggono qua e là per piante MATURE che rovinano e fanno solo perdere tempo nella costruzione delle piante giovani se applicate, tipo le pinzature o le defogliazioni.
Tra non potare subito e capitozzare poi pesantemente io preferisco fare tanti piccoli tagli annuali (o anche due volte l'anno con uno a giugno su alcune piante tipo olmi o simili che vegetano molte volte l'anno, non sui palmati che perdono linfa e sono meno vigorosi in genere). 
Sono scelte e compromessi, non esistono metodi giusti o sbagliati a priori

io d'istinto accorcerei adesso, ma se accorcio a tipo 25 cm avrei circa 7 coppie di gemme (una coppia ogni ca 4 cm), spero siano sufficienti per ripartire bene il prossimo anno...

Per ripartire a primavera occorrono radici sane e bastano anche solo due gemme, cioè UNA COPPIA, UN NODO, non è questo il punto, semplicemente devi capire cosa vuoi farne, se vuoi un bonsai di grosse dimensioni o un futuro shohin...cambia di molto la costruzione del tronco e l'uso di vasi o ciotolone o valutare la piena terra ecc.

ok grazie mille...sinceramente non ci ho ancora pensato in ottica bonsai...considera che lo seminai senza tante pretese (soprattutto in funzione del clima) e l'ho lasciato andare senza pensarci tanto...non ho quindi ben idea di cosa farci in futuro...sulla piena terra nonostante ne abbia la possibilità credo che lasciarlo sotto il sole pugliese anche se in piena terra significhi dargli la morte certa...almeno per i primi anni di vita...quindi preferisco una bella ciotolona bassa e piena di pomice...

Ciao Salvo
mi trovo anch'io nella tua stessa situazione con un sango kaku. Seguo pure io la via del "prepariamo un buon nebari" e poi potiamo. Maggio dell'anno scorso messo in cassetta grande di polistirolo. Come nel tuo caso ha filato ma per ora lo lascio spingere

Io in tutti questi casi.... In primavera rinvaso e poto al massimo lasciando anche una sola gemma o coppia, ogni anno... indicativamente come dice Dav, è un motivo anche lo spazio, ma sopratutto mi interessa avere una base e pianta interessante che grande.

Purtroppo il concetto della "CONICITÀ" non va d'accordo con la "VELOCITÀ".

paolopallottola ha scritto:Ciao Salvo
mi trovo anch'io nella tua stessa situazione con un sango kaku. Seguo pure io la via del "prepariamo un buon nebari" e poi potiamo. Maggio dell'anno scorso messo in cassetta grande di polistirolo. Come nel tuo caso ha filato ma per ora lo lascio spingere

è quello che era sotto la neve vero? bellissimo l'accostamento dei colori...io sinceramente sono ancora indeciso sul da farsi...se accorciare e favorire le gemme arretrate oppure lasciar crescere per fare diametro..

Un suggerimento se decidi di potare è di farlo contestualmente al rinvaso. questo perché l'acero palmato se potato in primavera tende a gemere  linfa. il rinvaso è la potatura delle radici rallentando l'assorbimento di acqua limitano il fenomeno

Grazie mille Giorgio, informazione utilissima...ma se decido di potare lo faccio ora con la pianta ferma, altrimenti, solo rinvaso e potatura drastica rimandata di un anno...