Scotano ( Cotinus coggygria )
Pagina 1 di 1
Scotano ( Cotinus coggygria )
SCOTANO
Cotinus coggygria
Classificazione scientifica
Dominio
Eukaryota
Regno
Plantae
Divisione
Magnoliophyta
Classe
Magnoliopsida
Sottoclasse
Rosidae
Ordine
Sapindales
Famiglia
Anacardiaceae
Genere
Cotinus
Specie
C. coggygria
Descrizione
Le sue foglie sono ovali, ottuse, di colore verde chiaro, ed in autunno, prima di cadere, assumono colori vivaci. Il fiore è in realtà una infiorescenza simile a quella di un grappolo d'uva, ma con portamento eretto, non diretto verso il basso come nella vite, dove ogni racemo porta un gruppetto di fiorellini insignificanti di colore panna-giallino. L'elemento fortemente ornamentale di questa pianta, in realtà, oltre al bellissimo fogliame sono i "frutti" che, passata la breve fioritura, formano una specie di pennacchio, setoso, piumoso, lungo 15 - 25 cm, con peli inizialmente violetto chiaro e poi color porpora, tendenti al marrone verso la maturazione completa, che danno un'apparenza di leggerezza a tutto l'insieme.
Foglie
Infiorescenza
Esposizione
Gradisce molto l'esposizione in pieno sole per tutto l'anno.
Lo scotano è una pianta che prospera in terreni leggeri in posizioni assolate.
Irrigazione
Moderata, lasciando asciugare il terreno tra un'irrigazione e la successiva.
Potatura
Va effettuata alla fine del riposo invernale,creando una struttura alternata sui rami secondari lasciando due gemme per ogni rametto,le potature grosse vengono sopportate piuttosto bene da questa essenza che ricaccia molto ogni parte del tronco,sopporta bene anche le defogliazioni totali ad anni alterni.
A fine primavera/inizio estate potare i getti quando diventano semilegnosi lasciando 2-3 foglie per aumentare la ramificazione fine.
Filatura
I rami legnosi sono molto rigidi e conviene indirizzarli già quando sono semilegnosi oppure diventa quasi impossibile piegarli, prediligere quindi la potatura piuttosto che l'uso del filo.
Rinvaso
Il rinvaso andrà effettuato ogni uno o due anni, data la notevole produzione di radici.
Sopporta interventi anche abbastanza drastici all'apparato radicale.
Concimazione
Ogni 20 30 giorni in primavera e in autunno, utilizzando, se possibile, concimi organici.
Note
Si tratta di un'essenza molto forte, poco soggetta all'attacco di parassiti o malattie fungine se coltivata correttamente.
Si consiglia di sistemarla in un luogo ben ventilato durante tutto l'anno.
Stevebonsai
Cotinus coggygria
Classificazione scientifica
Dominio
Eukaryota
Regno
Plantae
Divisione
Magnoliophyta
Classe
Magnoliopsida
Sottoclasse
Rosidae
Ordine
Sapindales
Famiglia
Anacardiaceae
Genere
Cotinus
Specie
C. coggygria
Descrizione
Le sue foglie sono ovali, ottuse, di colore verde chiaro, ed in autunno, prima di cadere, assumono colori vivaci. Il fiore è in realtà una infiorescenza simile a quella di un grappolo d'uva, ma con portamento eretto, non diretto verso il basso come nella vite, dove ogni racemo porta un gruppetto di fiorellini insignificanti di colore panna-giallino. L'elemento fortemente ornamentale di questa pianta, in realtà, oltre al bellissimo fogliame sono i "frutti" che, passata la breve fioritura, formano una specie di pennacchio, setoso, piumoso, lungo 15 - 25 cm, con peli inizialmente violetto chiaro e poi color porpora, tendenti al marrone verso la maturazione completa, che danno un'apparenza di leggerezza a tutto l'insieme.
Foglie
Infiorescenza
Esposizione
Gradisce molto l'esposizione in pieno sole per tutto l'anno.
Lo scotano è una pianta che prospera in terreni leggeri in posizioni assolate.
Irrigazione
Moderata, lasciando asciugare il terreno tra un'irrigazione e la successiva.
Potatura
Va effettuata alla fine del riposo invernale,creando una struttura alternata sui rami secondari lasciando due gemme per ogni rametto,le potature grosse vengono sopportate piuttosto bene da questa essenza che ricaccia molto ogni parte del tronco,sopporta bene anche le defogliazioni totali ad anni alterni.
A fine primavera/inizio estate potare i getti quando diventano semilegnosi lasciando 2-3 foglie per aumentare la ramificazione fine.
Filatura
I rami legnosi sono molto rigidi e conviene indirizzarli già quando sono semilegnosi oppure diventa quasi impossibile piegarli, prediligere quindi la potatura piuttosto che l'uso del filo.
Rinvaso
Il rinvaso andrà effettuato ogni uno o due anni, data la notevole produzione di radici.
Sopporta interventi anche abbastanza drastici all'apparato radicale.
Concimazione
Ogni 20 30 giorni in primavera e in autunno, utilizzando, se possibile, concimi organici.
Note
Si tratta di un'essenza molto forte, poco soggetta all'attacco di parassiti o malattie fungine se coltivata correttamente.
Si consiglia di sistemarla in un luogo ben ventilato durante tutto l'anno.
Stevebonsai
Ospite- Ospite
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|